Sulla funzione consolatrice di ogni evento traumatico collettivo
C’è almeno un fatto positivo che ogni ”evento traumatico collettivo” implica, che sia una pandemia globale, una guerra o la violenza sistematica della polizia: il suo significato come palestra di empatia e partecipazione al dolore (e al suo superamento, assieme, come collettività): si potrebbe asserire che senza simili eventi saremmo tutti ”svedesi”: in Svezia l’ultimo…