I retroscena svedesi del movimento #Blacklivesmatter e il corteo a Gothenburg

I retroscena svedesi del movimento #Blacklivesmatter e il corteo a Gothenburg

L’ipocrisia della polemica pre-corteo: ”irresponsabili, state a casa, c’è il virus!” Nei giorni immediatamente precedenti alla manifestazione c’erano stati diversi battibecchi virtuali tra chi riteneva si dovesse manifestare esclusivamente online (per via della pericolosità della pandemia in atto) e chi, per diverse ragioni, riteneva che una presenza fisica fosse più che opportuna. Dal punto di…

Sulla funzione consolatrice di ogni evento traumatico collettivo

Sulla funzione consolatrice di ogni evento traumatico collettivo

C’è almeno un fatto positivo che ogni ”evento traumatico collettivo” implica, che sia una pandemia globale, una guerra o la violenza sistematica della polizia: il suo significato come palestra di empatia e partecipazione al dolore (e al suo superamento, assieme, come collettività): si potrebbe asserire che senza simili eventi saremmo tutti ”svedesi”: in Svezia l’ultimo…

La Svezia e il problema del nazionalismo di ”sinistra”

Segue un mio articolo uscito sulla testata marxista www.lavocedellelotte.it.  Il contributo é di interesse collettivo: mostrare indifferenza rispetto a ciò che, nel bene e nel male, accade in Svezia, ai suoi meccanismi di omologazione, alle maglie strette della sua società significa non aver compreso che tutto ciò è estremamente rilevante per riflettere su temi enormi…